L’ospedale Sant’Anna di Como ha deciso di dare la priorità alle urgenze ortopediche dopo le numerose segnalazioni dei pazienti che hanno dovuto aspettare giorni per essere ricoverati e operati. La direzione sanitaria dell’Asst Lariana ha chiesto al primario di Ortopedia di riprogrammare l’attività chirurgica in elezione, ovvero gli interventi non urgenti che possono essere rinviati senza mettere a rischio il paziente. L’ospedale Sant’Anna infatti è il principale centro di riferimento a livello traumatologico in provincia e le numerose urgenze ortopediche, soprattutto conseguenti a traumi, hanno reso necessario questo cambiamento organizzativo.
La decisione arriva dopo le segnalazioni degli ultimi giorni, tra cui quella di una donna di 83 anni con il femore rotto rimasta 4 giorni in pronto soccorso prima di essere ricoverata in reparto e operata dopo una settimana e quella di una 65enne di Como con una frattura da operare che si è vista rinviare l’intervento due volte. La direzione sanitaria ha invitato tutti gli operatori sanitari a mantenere la massima attenzione nei confronti dei pazienti che accedono al Pronto Soccorso e dei tempi di attesa per coloro che devono essere ricoverati.
Il direttore generale Fabio Banfi ha dichiarato che, se necessario, la riorganizzazione sarà estesa anche a tutte le altre attività chirurgiche, ad eccezione degli interventi oncologici, in modo da garantire un tempo di permanenza in Pronto Soccorso il più contenuto possibile. Si tratta di un cambiamento importante che mette al primo posto la salute dei pazienti e la loro necessità di essere curati tempestivamente.
