Due escursionisti sono stati salvati grazie all’intervento dei vigili del fuoco con l’elicottero decollato da Malpensa. I due si erano persi sui monti della Val di Mello, in provincia di Sondrio, e hanno lanciato l’allarme quando hanno perso l’orientamento in una zona montana con scarsa copertura telefonica.
Fortunatamente, sono riusciti a contattare un rifugio prima di diventare “non raggiungibili” al cellulare. Il Comando dei vigili del fuoco di Sondrio ha inviato una squadra sul posto per la ricerca e ha richiesto l’intervento dell’elicottero del reparto volo Lombardia Drago 153, di stanza a Malpensa.
L’elicottero era dotato di una particolare strumentazione chiamata Imsi catcher, che è in grado di localizzare i cellulari. Nel frattempo, operatori qualificati dei vigili del fuoco hanno attivato le procedure di tracciamento dei telefoni dei due dispersi utilizzando dispositivi mobili chiamati Mobile S.A.R.
Grazie alle informazioni ottenute, i due escursionisti sono stati localizzati in pochi minuti dopo il raggiungimento dell’area di ricerca. Sono stati imbarcati sull’elicottero e trasportati in una zona sicura.
I vigili del fuoco hanno a disposizione diversi sistemi chiamati Imsi catcher, che possono essere utilizzati sia a terra che su droni, oltre che sugli elicotteri. Questi strumenti si sono dimostrati molto utili nel salvataggio di persone disperse in zone remote o difficili da raggiungere.
È importante sottolineare l’importanza di essere attrezzati adeguatamente durante le escursioni in montagna, soprattutto in zone con scarsa copertura telefonica. Portare con sé un telefono cellulare può essere fondamentale per chiedere aiuto in caso di emergenza. Inoltre, è consigliabile informare qualcuno dei propri piani e dell’itinerario scelto, in modo che possano essere avvisati in caso di problemi.
I vigili del fuoco sono sempre pronti a intervenire per salvare vite umane, ma è fondamentale anche la collaborazione e la responsabilità di chi si avventura in montagna. La sicurezza deve essere sempre al primo posto.