Addio a Luca Re Sartù, il giovane 24enne di Marnate che ha perso la vita dopo essere tornato dalla Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona. La notizia ha sconvolto la comunità, lasciando tutti increduli e pieni di rabbia.
Luca era un ragazzo senza grilli per la testa, un giovane all’antica, come si dice. Era un catechista ed educatore, sempre pronto ad aiutare gli altri. Era tornato da Lisbona pieno di entusiasmo, ma purtroppo ha iniziato ad accusare i primi sintomi poco dopo il suo ritorno.
Immediatamente è stato ricoverato all’ospedale di Castellanza, ma la sua condizione si è aggravata e ha dovuto essere trasferito all’ospedale di Monza. Purtroppo, ieri pomeriggio, venerdì 11 agosto, Luca ci ha lasciati.
La notizia della sua morte ha generato un’ondata di tristezza e dolore nella comunità di Marnate. Sui social network si sono moltiplicati i messaggi di cordoglio e di sostegno alla famiglia. Tutti si chiedono come sia potuto accadere, come un giovane così pieno di vita possa essere stato colpito così duramente da una malattia.
Per scoprire le cause della sua morte, sarà eseguita un’autopsia. Si sospetta che Luca abbia contratto un batterio durante il viaggio a Lisbona, forse uno stafilococco. Sarà importante fare chiarezza su questa ipotesi per evitare che altre persone possano essere colpite da questa malattia.
La morte di Luca è una grande perdita per la comunità di Marnate. Un giovane così altruista e generoso lascia un vuoto incolmabile. La sua dedizione come catechista ed educatore ha lasciato un segno indelebile nei cuori di molti giovani che ha avuto l’opportunità di conoscere e che ha aiutato nel loro percorso di crescita personale e spirituale.
La sua morte prematura ci ricorda quanto sia importante apprezzare ogni momento della vita e prendersi cura della propria salute. La comunità di Marnate si stringe intorno alla famiglia di Luca, offrendo il proprio sostegno in questo difficile momento.
Addio, Luca Re Sartù. Il tuo ricordo vivrà per sempre nei cuori di coloro che hai toccato con la tua gentilezza e il tuo spirito generoso.