Un grave incidente si è verificato durante un’arrampicata sul Monte Cavallo, nelle Alpi Carniche, causando seri traumi a un alpinista friulano del 1973. L’uomo stava procedendo come capocordata, mentre il secondo di cordata gli faceva sicurezza sulla prima lunghezza di corda della via Di Marco, sulla parete Nord Est del massiccio calcareo. Improvvisamente, per cause ancora sconosciute, l’alpinista è caduto “volando” e impattando sulla parete una decina di metri più in basso.
Fortunatamente, la corda a cui era legato ha trattenuto la caduta, evitando un’ulteriore tragedia. La chiamata di soccorso è stata fatta da una cordata di austriaci che si trovava sopra di loro sulla stessa via. La Sores ha prontamente allertato i soccorritori della stazione di Moggio Udinese, la Guardia di Finanza e l’elisoccorso regionale, che è giunto sul posto con un secondo elicottero.
L’equipe tecnico-medica è stata sbarcata con il verricello alla base della parete e, successivamente, il medico, l’infermiere e il tecnico di elisoccorso hanno risalito lo zoccolo roccioso sopra il quale partiva la via. Naturalmente, erano assicurati dal tecnico del Soccorso Alpino con una corda di sicurezza. Una volta raggiunto il ferito, è stato stabilizzato, imbarellato e trasportato a bordo dell’elicottero per essere condotto a Udine.
Questo incidente sottolinea ancora una volta l’importanza di praticare l’arrampicata in modo responsabile e sicuro. Anche se le cause dell’incidente non sono ancora note, è fondamentale attenersi alle corrette procedure di sicurezza e utilizzare l’equipaggiamento adeguato per minimizzare i rischi. Gli alpinisti devono sempre essere consapevoli dei pericoli che possono incontrare durante le loro avventure e fare affidamento sulla preparazione e sull’esperienza per evitare incidenti gravi come questo.
I soccorritori hanno svolto un lavoro straordinario nel salvare la vita dell’alpinista ferito. La loro velocità e la loro competenza hanno permesso di gestire la situazione in modo efficace e di fornire le cure necessarie. È importante riconoscere il valore del lavoro di queste squadre di soccorso, che sono sempre pronte ad intervenire in situazioni di emergenza in ambienti difficili come le montagne.
Speriamo che l’alpinista ferito possa riprendersi completamente e tornare presto a praticare la sua passione per l’arrampicata. Questo incidente ci ricorda quanto sia importante rispettare le regole di sicurezza e fare affidamento sulla preparazione e sull’assistenza di esperti per godere appieno delle meraviglie della montagna in modo sicuro.
