Aggressioni da cani nel quartiere di Monterosso: un appello alla responsabilità dei padroni

Lo scorso giovedì 10 agosto, una donna residente nel quartiere di Monterosso ha vissuto un momento di grande paura mentre passeggiava con il suo anziano labrador, Godot. A una cinquantina di metri da casa, si è trovata di fronte un pastore tedesco che, in modo ancora poco chiaro, era riuscito ad uscire dal giardino di casa. In pochi attimi, il cane libero ha attaccato il labrador, infliggendogli ferite così gravi da richiedere ben quattordici punti di sutura.

La testimonianza della donna è stata riportata da L’Eco di Bergamo, che ha raccontato come lei faccia parte di un gruppo di persone del quartiere che spesso si ritrovano per passeggiare insieme ai propri animali. Durante l’aggressione, la donna è riuscita a separare i due cani versando una bottiglietta d’acqua in testa al pastore tedesco. Nonostante il cane li abbia seguiti per un po’, la donna ha portato immediatamente Godot alla clinica veterinaria di via Baioni, dove è stato curato dal personale specializzato. Nel frattempo, una vicina di casa, allarmata dalle urla della donna, ha chiamato la Polizia Locale, che ha multato i proprietari del pastore tedesco. Quest’ultimi si sono mostrati disponibili a coprire le spese veterinarie.

Purtroppo, non si tratta di un episodio isolato nel quartiere di Monterosso, dove cresce la preoccupazione per la presenza di cani aggressivi lasciati liberi. La donna ha riferito anche di una seconda aggressione, avvenuta fuori al Piccolo Bar in viale Giulio Cesare, in cui il cane di sua nipote è stato aggredito da un molosso appartenente ad un ragazzo. La donna ha denunciato la presenza di giovani nel quartiere che utilizzano i cani come armi e che si vantano di aver fatto spostare altri cani dal marciapiede perché il loro era più grosso.

Fortunatamente, Godot si sta riprendendo, ma il gruppo di Monterosso lancia un appello ai padroni dei cani affinché si assumano la responsabilità necessaria. È fondamentale assicurare gli animali, tenerli sempre al guinzaglio e evitare di lasciarli liberi per strada o in giardino. È necessario educarli adeguatamente affinché episodi come questo non accadano più. La sicurezza e il benessere dei nostri amici a quattro zampe dipendono da noi e dalla nostra responsabilità come padroni.

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