Tragedia nei boschi della Valtellina: un altro cercatore di funghi lombardo ha perso la vita, portando così a tre il numero delle vittime in questa zona negli ultimi giorni. L’uomo, residente a Mariano Comense (Como) e di 55 anni, è stato ritrovato morto stamattina presto sulle montagne di Preda Rossa, nel territorio comunale di Val Masino (Sondrio). Ieri era uscito per cercare funghi, ma non è mai più rientrato a casa.
La sera scorsa è stato lanciato l’allarme e sono iniziate le ricerche da parte dei militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Sondrio e del Soccorso alpino della Valtellina e Valchiavenna, con l’aiuto dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri. Purtroppo, intorno alle 6 di stamattina, è stato ritrovato il corpo senza vita dell’uomo comasco. I soccorritori, con grande rammarico, non hanno potuto fare altro che constatare la sua morte.
Questa tragedia si aggiunge alle altre due avvenute nel weekend, quando due persone hanno perso la vita cadendo in dirupi nella stessa zona. È un periodo triste per i cercatori di funghi, che si dedicano a questa passione in modo appassionato ma che, purtroppo, a volte si trova a fare i conti con il pericolo dei boschi montani.
È fondamentale ricordare che l’attività di ricerca dei funghi deve essere svolta con estrema prudenza e attenzione. I boschi possono nascondere insidie e rischi, come dirupi, terreni scivolosi o altre situazioni pericolose. È importante informarsi sulla zona in cui ci si trova, seguire le indicazioni degli esperti e, se necessario, essere accompagnati da guide esperte.
Il nostro pensiero va alle famiglie delle vittime, che stanno affrontando un momento di grande dolore. Speriamo che tragedie come queste possano servire da monito per tutti coloro che si avventurano nei boschi in cerca di funghi, affinché si possano evitare ulteriori incidenti e perdite di vite umane. La passione per la natura e per la raccolta dei funghi può essere vissuta in modo sicuro, rispettando le regole e tenendo sempre presente la propria sicurezza.
