Sant’Agata, rubata la reliquia: furto sacrilego “mirato” ripreso dalle telecamere
Un fatto inquietante ha scosso la comunità religiosa di Brescia: la reliquia di Sant’Agata è stata rubata dal cofanetto in cui era custodita. Il furto è stato immortalato dalle telecamere di sicurezza e il parroco, monsignor Giambattista Francesconi, ha espresso la sua incredulità di fronte a questo sacrilegio.
Il sagrestano stava svolgendo i suoi compiti di pulizia e riordino nel presbiterio quando, uscendo e guardandosi intorno, ha notato con sgomento che il cofanetto dorato che ospitava la reliquia era vuoto. Il contenuto sacro era scomparso, rubato da qualcuno nelle ultime ore. Il parroco ha raccontato che la reliquia si trovava vicino all’altare, dove si svolgono le letture, e sebbene non fosse chiusa a chiave, richiedeva un certo sforzo per aprirla. Il furto è avvenuto nel pomeriggio di venerdì, in un momento di calma in chiesa e con il sagrestano temporaneamente distratto.
I ladri hanno agito in modo fulmineo, approfittando dell’assenza dei fedeli e della momentanea distrazione del sagrestano. Hanno trafugato solo la reliquia, lasciando il prezioso cofanetto che, paradossalmente, ha un valore economico più elevato del suo contenuto sacro. Monsignor Francesconi ha espresso il suo rammarico per l’accaduto e ha annunciato che sono state sporte denuncia ai carabinieri, che hanno già acquisito i filmati delle telecamere di sicurezza. La comunità religiosa confida in una rapida risoluzione del caso, affinché Sant’Agata possa tornare al suo posto nella chiesa.
Le forze dell’ordine hanno attivato il Nucleo di tutela del patrimonio culturale dell’Arma per monitorare eventuali trasferimenti all’estero della reliquia. Al momento, i sospetti si concentrano su due donne dell’Est, individuate dalle telecamere, ma è ancora presto per trarre conclusioni.
Questo vile furto ha colpito la comunità religiosa e lasciato un vuoto nella chiesa di Brescia. La reliquia di Sant’Agata ha un grande significato per i fedeli e la sua scomparsa è una perdita inestimabile. Speriamo che le indagini delle forze dell’ordine portino alla rapida restituzione della reliquia e che coloro che l’hanno rubata siano puniti per questo atto sacrilego. Sant’Agata merita di tornare al suo posto di venerazione e di continuare a essere un punto di riferimento spirituale per la comunità di Brescia.