Un angolo di degrado a due passi dal centro città
È passata una settimana dalla morte di un senzatetto a Lecco, in via Aspromonte, a due passi dal centro città. La zona, un tempo animata da attività commerciali e negozi, è ora completamente abbandonata.
Un tempo, in quel luogo si trovava un complesso commerciale affacciato sul lago e sulla passeggiata pedonale tra Ponte Vecchio e Ponte Nuovo. Negli uffici sovrastanti si trovava la sede dell’Inpdap, che però ha cambiato sede nel 2012 dopo essere stato assorbito dall’Inps.
Da allora, i negozi e le attività commerciali si sono trasferite altrove, lasciando la zona in uno stato di degrado. I portici e le gallerie, un tempo affollati di persone, sono diventati rifugi per i senzatetto. Sono state posizionate delle cancellate per impedire l’accesso, ma la zona è ormai completamente abbandonata.
È triste constatare che oggi si muore anche a due passi dal centro città, pieno di persone. Nonostante la presenza della ciclopedonale, frequentata da molti, questo stabile versa in uno stato di abbandono da molto tempo.
La tragedia dell’uomo senza fissa dimora si è consumata lo scorso 15 agosto, giorno di festa e di vacanza. È stato notato da alcuni passanti che hanno lanciato l’allarme, ma purtroppo era ormai troppo tardi.
È importante riflettere su questa situazione e chiedersi come sia possibile che un angolo così vicino al centro città sia stato lasciato in uno stato di degrado. È necessario trovare soluzioni per riqualificare la zona e offrire un aiuto concreto ai senzatetto, affinché tragedie come questa non si ripetano.