Un uomo di 49 anni è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Sondrio per i reati di incendio e resistenza a pubblico ufficiale. I fatti si sono verificati presso la Questura di Sondrio, negli uffici della Squadra Mobile. La mattina del 23 agosto, l’uomo si è recato negli uffici per ricevere la notifica di un provvedimento relativo alla patente. Tuttavia, improvvisamente, si è alterato dopo aver ricevuto la notifica. Ha rotto il proprio telefono cellulare e l’ha lanciato violentemente a terra, causando l’esplosione della batteria. L’incendio delle componenti plastiche ha generato una fiammata che è stata prontamente spenta dagli agenti presenti in ufficio. La batteria bruciata ha prodotto una densa nuvola di fumo con un forte odore tossico, che è rimasta negli uffici per diverse ore, costringendo i poliziotti a utilizzare dispositivi di protezione delle vie respiratorie. L’uomo, straniero e con precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona, è stato successivamente rinchiuso nella Casa Circondariale di Sondrio dopo le formalità di rito.