Martedì sera, il titolare del bar “Sushi Bar Lodi”, conosciuto come “Caffè del Corso”, situato in Corso Lodi n.130 a Milano, ha ricevuto la notifica di sospensione della licenza per 10 giorni da parte degli agenti del Commissariato Mecenate. Il questore di Milano, Giuseppe Petronzi, ha deciso di firmare l’ordinanza di sospensione della licenza in base all’articolo 100 del tulps a causa degli avvenimenti accaduti nel bar durante diversi momenti dello scorso luglio, durante i quali le forze dell’ordine hanno effettuato dei controlli.
Infatti, gli agenti della Squadra Mobile di Milano hanno colto in flagranza un cliente all’interno del bar mentre stava cedendo circa 6 grammi di cocaina a un’altra persona, già nota alle Forze dell’Ordine e sotto sorveglianza a distanza, per poi tentare di fuggire su uno scooter elettrico. Gli agenti della squadra mobile lo hanno inseguito e poco dopo lo hanno arrestato, ma durante la fuga lo spacciatore ha cercato di sbarazzarsi di due grammi di cocaina gettandoli in un camion della nettezza urbana di passaggio. Durante la perquisizione personale, gli agenti hanno trovato addosso all’uomo 250 euro in banconote di vario taglio. L’uomo è stato arrestato e accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Nello stesso mese, gli agenti di via Quintiliano hanno effettuato diversi controlli all’interno del bar, accertando più volte la presenza di numerosi clienti con precedenti penali in materia di stupefacenti, reati contro il patrimonio, contro la persona e violazione delle norme sull’immigrazione.
