Nel corso del weekend, sono stati effettuati controlli sulle strade della Brianza al fine di prevenire gli incidenti stradali causati dalla guida in stato di alterazione da alcol o sostanze psicoattive. Questi controlli sono stati condotti dal personale della Polizia di Stato della Questura, della Polizia stradale di Monza e Arcore e dell’Ufficio Sanitario di Milano. Durante la notte tra il 16 e il 17 settembre, sono stati fermati e controllati circa venti conducenti.
Dei conducenti controllati, quattro sono risultati positivi all’alcol, di cui tre con una quantità di alcol superiore allo 0,8 gr/lt nell’espirato e uno con una quantità superiore allo 0,5 gr/lt, che rientra nella fascia amministrativa per il superamento del limite. Due di questi conducenti sono risultati positivi anche all’assunzione di sostanze psicoattive, in particolare cocaina. Inoltre, è stato individuato un conducente in stato di alterazione solo per l’assunzione di sostanze stupefacenti. In questo caso, il Drugtest 5000 ha rilevato la presenza di tracce di Thc sulla saliva.
Durante i controlli, il personale delle Forze dell’Ordine ha utilizzato un Iveco Jumper, allestito come ufficio mobile della Polizia di Stato, che grazie a un gruppo elettrogeno è in grado di alimentare tutto il necessario per il funzionamento di pc, stampanti e altre apparecchiature operative. Tra queste, è stato utilizzato il Drugtest 5000, uno strumento che permette di verificare l’eventuale presenza di sostanze psicoattive sul conducente controllato, in collaborazione con un medico e un infermiere della Polizia di Stato.
In pratica, il conducente fa inumidire con la sua saliva un predetto precursore, che viene poi sottoposto al controllo dello strumento. In caso di risultato positivo (tra le sostanze testate ci sono cocaina, eroina e thc), vengono prelevati due tamponi che vengono successivamente inviati al Laboratorio di Tossicologia Forense per una verifica definitiva, mentre lo stato di alterazione è certificato dal medico sul posto.