Operazione “Karpanthos”: Un duro colpo alla ‘Ndrangheta è stato inflitto nel Mantovano grazie all’operazione condotta dai carabinieri del Comando Provinciale di Catanzaro. Coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, l’operazione ha coinvolto più di 400 militari che hanno eseguito ordinanze cautelari su tutto il territorio nazionale, riguardanti 52 soggetti. Di questi, 38 sono finiti in carcere, 6 ai domiciliari e 8 sono stati obbligati a presentarsi alle autorità di polizia giudiziaria.

Tra i soggetti coinvolti vi è Francesco Ribecco, un artigiano edile di 62 anni, originario di San Leonardo di Cutro (KR) e conosciuto a Suzzara come “Franco”. Nel 2019, Ribecco era già stato arrestato a Suzzara con l’accusa di appartenere a un clan ‘ndranghetista, ma era stato successivamente rilasciato e, a maggio, aveva ottenuto l’assoluzione dalla Corte d’Appello di Catanzaro per mancanza di prove. Tuttavia, ora è stato nuovamente coinvolto nell’attuale indagine della Direzione Distrettuale Antimafia.

Le indagini hanno rivelato che il gruppo criminale smantellato durante l’operazione aveva infiltrazioni nella pubblica amministrazione dei territori di Petronà (CZ) e Cerva (CZ), con estese connessioni anche nelle province di Lecco, Genova e Torino. In particolare, è emerso il coinvolgimento di un dipendente dell’Agenzia delle Entrate, il quale avrebbe offerto assistenza a un affiliato del gruppo, accettando falsi documenti riguardanti le proprietà del presunto affiliato. Questi documenti erano destinati a evitare sanzioni o pagamenti di imposte come l’Imu, in cambio di favori di varia natura.

Le consorterie criminali coinvolte si dedicavano principalmente all’estorsione nei confronti degli imprenditori e dei commercianti della zona, minacciandoli con incendi e danneggiamenti. Operavano anche nel settore delle rapine, del riciclaggio e dell’intestazione fittizia di beni, oltre al traffico di cocaina e marijuana, con diverse fonti di approvvigionamento, principalmente riconducibili a individui di Cutro (KR) e Mesoraca (KR).

L’operazione “Karpanthos” rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro la ‘Ndrangheta nel Mantovano e dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il potere e l’influenza delle organizzazioni criminali sul territorio italiano. È fondamentale continuare a combattere e smantellare tali reti criminali per garantire la sicurezza e la legalità nella nostra società.

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