Inseguimento e arresto dopo un controllo della polizia nel Parco delle Groane
COGLIATE – Giovedì 12 ottobre, nella tarda mattinata, si è verificato un inseguimento che ha coinvolto la polizia provinciale e la locale di Meda, fuori dal Parco delle Groane. Dopo circa 10-15 minuti di rincorsa, il veicolo, che stava guidando in modo spericolato, è stato raggiunto e fermato nei pressi di Cogliate, in via Monte Bianco.
Durante un servizio di pattugliamento, gli agenti hanno notato un individuo uscire dal bosco e salire a bordo di una berlina scura. Il conducente è ripartito immediatamente. Nonostante l’alt impartito dai poliziotti, con l’intenzione di svolgere un controllo, l’auto non si è fermata e ha iniziato ad accelerare, compiendo manovre pericolose e rischiose per gli altri utenti della strada, cercando di seminare i veicoli di servizio.
Una volta concluso l’inseguimento, i due fuggitivi, due uomini di cinquant’anni residenti a Lazzate, sono stati portati al comando della polizia provinciale per l’identificazione. Qui hanno confessato di essere scappati per evitare di perdere le sostanze stupefacenti acquistate nel parco stesso. Durante l’inseguimento, le sostanze sono state gettate fuori dal finestrino dell’auto, ma sono state prontamente recuperate dalla polizia provinciale. I due sono stati quindi deferiti all’autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale e alla prefettura per detenzione di sostanze stupefacenti ad uso personale.
Si tratta di un’operazione di successo per i due comandi di polizia provinciale e locale di Meda, che avevano organizzato un servizio congiunto proprio per concentrarsi sulla prevenzione della cessione di sostanze stupefacenti nelle aree di accesso al Parco delle Groane che ricadono nel comune di Cogliate. Questa operazione fa parte del Progetto Groane, finanziato dalla Regione Lombardia.
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