La Compagnia Carabinieri di Cantù ha svolto numerosi controlli nel corso del fine settimana, coinvolgendo i militari del NOR, della Tenenza di Mariano Comense e delle 9 Stazioni Carabinieri. Questi controlli hanno portato a un arresto e a sei denunce in stato di libertà per furto aggravato in concorso, oltre a una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
Nello specifico, i militari della Stazione Carabinieri di Lurate Caccivio hanno denunciato sei cittadini stranieri, quattro uomini e due donne, di età compresa tra i 19 ed i 42 anni, per furto aggravato in concorso. Tutti i denunciati erano già pregiudicati per lo stesso reato. I militari hanno notato due auto con targhe straniere fuori da un centro commerciale e, alla vista dei carabinieri, i conducenti hanno cercato di allontanarsi. I militari hanno quindi proceduto al controllo dei sei stranieri, che sono risultati tutti pregiudicati. Durante la perquisizione dei veicoli, sono state trovate tre grosse borse contenenti prodotti per l’igiene personale, dolciumi, cibo e detersivi, per un valore di circa 1000 euro. Gli accertamenti hanno poi rivelato che i prodotti erano stati rubati da due importanti centri commerciali della zona. I prodotti sono stati restituiti ai proprietari e gli stranieri sono stati denunciati in stato di libertà, oltre a essere stati segnalati alla Questura di Como per l’emissione di fogli di via obbligatori con divieto di ritorno nel Comune.
I militari della Stazione Carabinieri di Lomazzo hanno invece denunciato un 48enne senza fissa dimora, disoccupato, pregiudicato e tossicodipendente, per resistenza e danneggiamento. Sabato pomeriggio, nei pressi del Comune di Cadorago, l’uomo si è opposto al controllo dei carabinieri, cercando di fuggire e danneggiando l’auto di servizio.
Nel corso dei controlli, i militari hanno anche eseguito un’ordinanza di arresto domiciliare nei confronti di un 53enne di origini straniere, pregiudicato, che aveva violato più volte le restrizioni previste dal “Codice Rosso” nei confronti della sua ex-moglie. Dopo le denunce presentate ai carabinieri di Turate e la relazione alla magistratura, il pregiudicato è stato accompagnato in carcere.
I controlli continueranno nei prossimi giorni con l’impiego di personale in divisa e in borghese.
