Accordo tra polizie locali per contrastare i reati nella Valceresio

Per cercare di prevenire reati come furti, rapine e truffe, e per rendere più difficile la vita ai malviventi, le polizie locali di Lavena Ponte Tresa, Arcisate e del Monte Orsa (Viggiù, Clivio e Besano) hanno unito le forze con un nuovo accordo operativo.

Più controlli sul territorio della Valceresio e un nuovo coordinamento tra i diversi Comandi di polizia, che potranno interagire e darsi manforte indipendentemente dal Comune di appartenenza e in base alle necessità del momento. Queste le linee guida del patto, che nella giornata di lunedì 23 ottobre è stato al centro di un incontro organizzativo coordinato dal comandante della polizia locale di Lavena Ponte Tresa, Enrico Lanzalone.

«Questo accordo non è una convenzione tra Comuni – precisa Lanzalone – Si tratta di un patto che riguarda le attività di polizia giudiziaria in rapporto a fenomeni criminali che stanno massacrando il nostro territorio, tra i furti in appartamento e i finti tecnici o finti poliziotti che suonano ai campanelli delle persone anziane. Lavoriamo con le altre forze dell’ordine, con la Questura di Varese e con la Squadra Mobile della Polizia di Stato. Ci serviremo inoltre di kit di polizia scientifica e rafforzeremo la vigilanza all’interno dei paesi».

La “task force” degli agenti di polizia locale è già in funzione. Le operazioni entreranno nel vivo con l’inverno, tra servizi serali e notturni di pattugliamento, ma già ora il periodo è di massima allerta: «Dopo l’estate i reati predatori aumentano – fa sapere Lanzalone – Soprattutto dal momento in cui il sole inizia a calare prima e i malintenzionati hanno più possibilità di entrare in azione».

Oltre che per gli interventi “sul campo”, il lavoro dei Comandi coinvolti nell’accordo sarà utile anche per la raccolta e l’analisi dei dati inerenti truffe e furti. Dati che oggi sono ancora divisi per Comune, e non forniscono quindi una visione d’insieme relativa alla Valceresio.

Il progetto è supportato dalla Regione Lombardia. «Siamo stati in Regione e ci siamo confrontati sul tema con il vice presidente del Consiglio, Giacomo Cosentino – aggiunge infine Lanzalone – Avremo dei fondi da investire sui turni e sugli straordinari, e per avere nuovi equipaggiamenti radio».

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