Il Comune di Tremezzina ha pubblicato sul suo sito l’ordinanza firmata dall’architetto Massimiliano La Camera, responsabile del settore urbanistica ed edilizia privata, riguardante l’utilizzo di Villa Balbiano sul Lago di Como. Questa dimora, amata da vip e non per matrimoni, feste ed eventi, dovrà ripristinare le funzioni residenziali o di locazione breve, in quanto si è verificato un mutamento di destinazione d’uso a favore del turismo e degli eventi. Questo è in contrasto con il fatto che la villa si trova in una zona storica con parchi strutturati.
Questo non è il primo tentativo di ridurre il rumore proveniente dalla villa. Lo scorso maggio, un imprenditore vicino aveva ufficialmente lamentato i disagi causati dal rumore. Ora, sia i gestori che i proprietari avranno 60 giorni per presentare ricorso dopo la notifica dell’ordinanza.
Questa notizia è di grande interesse per coloro che seguono le vicende di Villa Balbiano e per chi ama il Lago di Como. L’ordinanza rappresenta un tentativo di preservare l’ambiente storico e residenziale della zona, limitando l’uso turistico-ricettivo della villa. Sarà interessante vedere come i gestori e i proprietari risponderanno a questa decisione e se presenteranno un ricorso.
In conclusione, l’ordinanza del Comune di Tremezzina mette un freno all’utilizzo di Villa Balbiano per matrimoni ed eventi, richiedendo il ripristino delle funzioni residenziali o di locazione breve. Questa decisione mira a preservare l’ambiente storico della zona e limitare l’uso turistico-ricettivo della villa. Resta da vedere come i gestori e i proprietari reagiranno a questa ordinanza.
