Il 12 novembre si celebra la Giornata Mondiale della Polmonite, una malattia grave che colpisce i polmoni e compromette la respirazione. Questa patologia rappresenta la prima causa di morte tra le malattie infettive in età pediatrica e una delle principali cause di morte a tutte le età nel mondo. In Italia, nel 2018, sono morte 13.606 persone a causa della polmonite, principalmente anziani.
La polmonite può essere causata da batteri, virus, funghi o agenti chimici inalati. I batteri più comuni responsabili della polmonite sono lo Streptococco Pneumoniae, l’Haemophilus Influenzae, lo Staphylococcus Aureus e il Mycoplasma Pneumoniae. Durante la recente pandemia di Covid-19, è stato evidente come un’infezione virale possa facilmente portare a un’infiammazione polmonare grave. Anche il virus respiratorio sinciziale (VRS) può causare polmonite, così come i virus influenzali.
Esistono diverse tipologie di polmonite, ma quelle causate da infezioni fungine sono rare e colpiscono principalmente persone con un sistema immunitario compromesso. Le polmoniti da agenti chimici sono invece causate dall’inalazione di gas, liquidi o solidi infiammatori. Ad esempio, la polmonite ab ingestis può verificarsi quando si inala cibo o succhi gastrici in pazienti con difficoltà nella deglutizione. I sintomi tipici della polmonite includono tosse, difficoltà respiratorie, dolore toracico, febbre e malessere generale. Nei casi più gravi, possono verificarsi anche emoftoe (emissione di sangue con l’espettorato) e confusione mentale. È importante rivolgersi al medico di base per una diagnosi tempestiva e un trattamento adeguato.
Per prevenire la polmonite, è consigliabile vaccinarsi. Le persone più vulnerabili, come bambini, anziani e immunodepressi, dovrebbero ricevere le vaccinazioni antinfluenzale, antipneumococcica (che protegge dall’infezione da Streptococco Pneumoniae) e anti-Covid. Le vaccinazioni sono gratuite per le categorie a rischio e disponibili presso il proprio medico di base o i centri vaccinali. Oltre alle vaccinazioni, è importante adottare corrette misure di igiene, come coprire bocca e naso quando si starnutisce o si tossisce e lavarsi le mani regolarmente. Uno stile di vita sano, con una corretta alimentazione, attività fisica e l’evitare di fumare, contribuiscono anche a prevenire l’insorgenza della polmonite.
In conclusione, la polmonite è una malattia grave che può colpire chiunque, ma è possibile prevenirne l’insorgenza attraverso vaccinazioni e buone pratiche di igiene. Proteggere la salute polmonare è fondamentale per vivere una vita sana e ridurre il rischio di infezioni.
