Il furto di un’auto è sempre un evento spiacevole, ma quando coinvolge persone anziane e avviene in pieno giorno, diventa ancora più sconcertante. È accaduto a Varese lo scorso 1 maggio, quando una coppia di anziani ha parcheggiato la loro Fiat Uno del 1993 sul parcheggio riservato ai disabili in via Giuseppe Mazzini, per poi recarsi alle Corti per un caffè. Pochi minuti dopo, l’uomo riceve un SMS di allarme dal sistema satellitare dell’auto, che segnala il movimento della stessa.
La coppia è molto scossa e allerta le forze dell’ordine, che rintracciano l’auto distrutta in zona Pianbosco alcune ore dopo. I ladri, nel tentativo di fuga, hanno causato danni a una recinzione e sono andati a sbattere contro un palo dell’Enel. Il figlio della coppia denuncia l’accaduto e sottolinea il dolore per il fatto che le vittime del furto sono persone anziane e con invalidità dichiarate, come testimoniato dal tesserino dei portatori di handicap ben visibile sul parabrezza dell’auto.
Il furto di un’auto rappresenta sempre una perdita economica per chi lo subisce, ma quando coinvolge persone fragili e in difficoltà, diventa ancora più grave. È importante che le forze dell’ordine si impegnino nella prevenzione di questi reati, aumentando la sorveglianza nei luoghi pubblici e sensibilizzando la popolazione sulla necessità di segnalare eventuali movimenti sospetti. Solo così si potrà garantire la sicurezza di tutti, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche e dal loro stato di salute.
