La Procura di Imperia ha depositato una richiesta di archiviazione per il cantautore Blanco, accusato di danneggiamento per aver distrutto a calci il “giardino di rose” che faceva parte della coreografia montata sul palcoscenico del teatro Ariston all’ultimo Festival di Sanremo. Blanco, invitato per presentare il suo nuovo singolo L’Isola delle rose, aveva cominciato a dare in escandescenze durante l’esibizione, sferrando calci alla composizione floreale. Nonostante il presentatore Amadeus avesse cercato di calmarlo, Blanco non aveva più cantato.
La richiesta di archiviazione è stata motivata dalle giustificazioni fornite dalla Rai e da Amadeus alla Digos di Milano. Blanco aveva chiesto successivamente scusa su Instagram.
Il Codacons, invece, ha annunciato di presentare opposizione alla richiesta di archiviazione, sostenendo che non si sarebbe trattato di una scena concordata con la Rai, ma di una vera e propria esplosione di rabbia da parte dell’artista. L’associazione crede ci siano tutti gli estremi per proseguire l’inchiesta e accertare i fatti dinanzi al Tribunale.