Fabrizio Corona condannato a 7 mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Il giudice della decima sezione penale del Tribunale di Milano ha emesso la sentenza riguardante i fatti accaduti l’11 marzo 2021, quando il Tribunale di Sorveglianza aveva deciso di riportare in carcere l’ex fotografo dei vip. Corona, al momento della notizia, aveva protestato ferendosi alle braccia, urlando contro la polizia e rompendo un vetro dell’ambulanza che era arrivata per portarlo in ospedale. Le scene erano state documentate in alcuni video.
Il giudice Cristina Dani ha invece assolto Fabrizio Corona dalle accuse di oltraggio a pubblico ufficiale e di tentata evasione dal reparto di psichiatria in cui era stato ricoverato dopo l’episodio. La difesa ha chiesto di convertire la pena in una sanzione pecuniaria, e il Tribunale dovrà acquisire le dichiarazioni dei redditi e la documentazione patrimoniale di Corona entro il 20 gennaio 2024 per stabilire l’ammontare della somma. Il processo è stato rinviato al prossimo 25 gennaio per l’integrazione del dispositivo.
La Procura di Milano aveva chiesto una condanna di un anno per l’ex re dei paparazzi, ripercorrendo le varie fasi dell’episodio documentate nei video. La difesa, invece, ha sostenuto l’assoluzione da tutte le accuse. Secondo l’avvocato Ivano Chiesa, Corona ha subito una vera e propria persecuzione in questi anni, con processi penali che si aprono ad ogni suo movimento. Chiesa ha anche sottolineato che lo Stato italiano ha avuto un’attenzione particolare nei confronti di Corona, trattandolo come un criminale quando in realtà è solo un uomo eccentrico. Nonostante l’accettabilità della sentenza, il difensore ha annunciato che presenterà ricorso in Appello per ottenere l’assoluzione completa di Fabrizio.