931 nuovi carabinieri sono stati assegnati alle 460 tenenze e stazioni carabinieri nelle 12 province lombarde. Si tratta di giovani militari che hanno completato un intenso percorso di formazione presso le Scuole Allievi Carabinieri di diverse città italiane e che sono pronti a iniziare il loro servizio attivo.
La provincia di Milano ha ricevuto il maggior numero di carabinieri, con 274 assegnati. Di questi, 96 sono destinati ai reparti della città di Milano, 95 ai reparti della provincia di Bergamo, 120 a Brescia, 48 a Como, 40 a Cremona, 31 a Lecco, 26 a Lodi, 46 a Mantova, 81 a Monza-Brianza, 60 a Pavia, 30 a Sondrio e 80 a Varese. La provenienza dei nuovi carabinieri è principalmente la Campania, seguita da Puglia, Sicilia e Lazio, mentre il 9% proviene da regioni del nord Italia. In totale, il 25% dei nuovi carabinieri è costituito da personale femminile.
Durante i sei mesi di formazione, i carabinieri hanno seguito un intenso programma che ha incluso competenze e affidabilità. Hanno studiato anche le modalità di primo intervento per i reati informatici e per i reati ambientali. Inoltre, hanno acquisito l’abilitazione a prestare soccorso attraverso manovre di salvataggio. Nei prossimi giorni, i nuovi carabinieri saranno presentati ai prefetti delle rispettive province e ai sindaci delle comunità in cui opereranno e vivranno, in quanto svolgeranno funzioni di pubblica sicurezza.
L’arrivo di questi nuovi carabinieri contribuirà ad aumentare i livelli di sicurezza e a rassicurare le comunità in cui opereranno. Il loro impegno e la loro professionalità saranno fondamentali per garantire la tranquillità e la protezione dei cittadini lombardi. Con la loro presenza sul territorio, si spera di poter affrontare meglio le sfide legate alla sicurezza e di poter offrire un servizio sempre più efficace ed efficiente.