Incidente stradale a Saronno: automobilista colpisce e distrugge il bastone di un non vedente
Saronno – Un grave incidente stradale si è verificato recentemente a Saronno, quando un automobilista ha colpito e distrutto il bastone di un non vedente mentre attraversava sulle strisce pedonali. Il conducente non si è neppure fermato per prestare soccorso.
La vittima di questo spiacevole episodio è Giuseppe Rosafio, un non vedente saronnese, atleta della nazionale di atletica e campione azzurro e di club del movimento italiano baseball per ciechi. Rosafio stava attraversando in via Mazzini, diretto al Comune, quando è stato travolto dall’auto che gli ha strappato il bastone dalle mani.
“È stato un brutto episodio per me e per tutti coloro che si trovano ad affrontare quotidianamente l’operazione di attraversare la strada come non vedenti, con una serie di difficoltà in più rispetto agli altri pedoni”, ha confermato Rosafio. “È una fonte di grande preoccupazione perché purtroppo accade troppo spesso. Mi è successo anche qualche mese fa in via Marconi, quando l’auto mi ha spezzato il bastone rischiando di colpire anche il mio cane Perla. Ho subito avvisato la polizia locale, che ha rintracciato il conducente. Ho segnalato anche questo episodio in via Mazzini. Credo che sia importante, soprattutto per contrastare il frequente numero di episodi del genere in città. Non è normale non fermarsi per permettere il passaggio sulle strisce né non fermarsi dopo aver sfiorato una persona e distrutto il suo bastone”.
Negli ultimi anni, Rosafio ha promosso diverse iniziative di sensibilizzazione in città e ha partecipato a campagne nazionali per raccontare la sua esperienza e le sue difficoltà. “È importante che gli automobilisti ricordino che per strada ci sono persone con difficoltà aggiuntive e che le trattino con rispetto e attenzione. In questo senso, la progettazione delle strade può fare molto: i passaggi pedonali rialzati sono molto importanti e preziosi per la mobilità dei non vedenti, così come tutti gli accorgimenti nella pavimentazione”.
È fondamentale che episodi come questo vengano condannati e che si lavori per creare una maggiore consapevolezza e rispetto per i non vedenti e le persone con disabilità. Solo così sarà possibile garantire una maggiore sicurezza sulle strade per tutti.