Continuano i furti nei cimiteri di Cantù. Sia nel centro che nelle frazioni, come Vighizzolo e Intimiano, i ladri continuano a rubare ogni settimana. I parenti delle persone sepolte sono disperati e chiedono l’intervento del Comune.
Tra gli ultimi furti al cimitero Maggiore di Cantù, sono spariti dei fiori da una tomba vicino all’ingresso principale. La famiglia del defunto è molto amareggiata per quanto accaduto.
Anche a Vighizzolo, i furti sono una costante. Massimo Marelli, un cittadino, si chiede come mai il Comune non riesca a risolvere questa situazione. I furti avvengono non solo a Vighizzolo, ma anche nel centro di Cantù. Marelli non sa quale soluzione il Comune debba adottare, ma ritiene che sia compito loro trovare una soluzione. Le telecamere potrebbero essere utili, ma la situazione non può continuare così.
Anche nel cimitero di Intimiano si verificano furti. Una cittadina ha raccontato di una piantina rubata dalla tomba di sua madre. Non è la prima volta che succede e la situazione è molto triste. La donna si chiede quali siano le motivazioni che spingono una persona a rubare dalle tombe. Forse noia, collezionismo del macabro o feticismo.
Il Comune di Cantù ha annunciato che a breve installerà telecamere nascoste per identificare i ladri. Non si esclude nemmeno la possibilità di videosorveglianza stabile in futuro. L’Amministrazione comunale ha chiesto ai cittadini di denunciare formalmente i furti alle forze dell’ordine e di inviare le denunce anche al municipio. Vogliono avere un’idea diretta del fenomeno.
La situazione è davvero preoccupante e i cittadini chiedono che venga trovata una soluzione al più presto. Non è accettabile che le tombe dei propri cari vengano saccheggiate e violare il luogo del riposo eterno è una vera vergogna. Speriamo che le telecamere possano aiutare a identificare i responsabili e a porre fine a questi furti ripetuti.
