Giulio Dubbioso, un ingegnere navale di 44 anni originario di Pioltello, è diventato il primo italiano ad aver completato il circuito di extreme triathlon. Questa competizione consiste nel nuotare per 3,8 chilometri in acque libere durante la notte, percorrere 180 chilometri in bicicletta con almeno 5mila metri di dislivello e infine correre una maratona di 42 chilometri con un dislivello totale di altri 2mila metri. Questa gara si svolge in diversi scenari in tutto il mondo. Giulio ha scoperto questa disciplina per caso a 38 anni, dopo aver visto un servizio su una ottantacinquenne che ancora praticava questo sport. Ha deciso di sfidarsi e di provare questa disciplina perché gli mancava solo la bicicletta, mentre la corsa e il nuoto non erano un problema per lui. Ha iniziato con le gare tradizionali del triathlon olimpico, poi è passato all’Ironman e infine ha scoperto l’extreme triathlon. In tre anni, Giulio ha completato la manifestazione Xtri-series che si è tenuta sui Pirenei, in Austria, a Brescia per lo StoneBrixiaMan e in Repubblica Ceca. Recentemente, ha ricevuto anche un riconoscimento dalla sua città, Pioltello. Nonostante alcune difficoltà durante la gara, come la rottura del cambio della bicicletta e il ritiro del suo compagno di gara, Giulio è riuscito a completare il circuito. Ora sta pensando di affrontare altre gare estreme come il Celtman in Scozia e il Norseman in Norvegia, e desidera anche partecipare a un triathlon estremo sull’Himalaya o a Taiwan, considerate le gare più difficili di questo circuito.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui