Il 2024 sarà un anno cruciale per i frammenti di storia custoditi nella chiesa di San Giovanni Battista a Germignaga. Durante l’estate del 2022, infatti, è stato scoperto un affresco nascosto dietro una nicchia sulla facciata del luogo di culto, attirando l’attenzione degli appassionati d’arte e degli storici locali. Questa scoperta non è stata casuale, poiché un gruppo di cittadini si era attivato per condurre ricerche sulla chiesa, che è oggetto di un piano di restauro promosso e finanziato dall’associazione culturale Ra Fiùmm.

I lavori di restauro sono iniziati nelle scorse settimane e hanno compreso la pulizia delle parti in pietra dell’edificio, che erano annerite e ricoperte di muschio, il rifacimento dell’intonaco e la sistemazione dell’antico portone, riportato al suo colore originario dopo attenti rilievi.

La parte più attesa del progetto, tuttavia, sarà il restauro dell’affresco della Madonna di Loreto, che avrà inizio nella primavera del 2024. Quest’opera, risalente al 1500, nasconde ancora molti misteri, a cominciare dalla sua origine e dall’identità dell’artista che l’ha realizzata, un nome ancora avvolto nel mistero. Inoltre, vi sono graffiti di colore rosso sullo sfondo dell’affresco, raffiguranti imbarcazioni a vela e a remi, che sono posizionate in modo apparentemente illogico nello scenario dell’opera germignaghese e sono solo accennate con dei deboli tratti.

Le risposte a questi enigmi potrebbero giungere dai restauratori che si occuperanno di pulire e ritoccare il colore dell’affresco, ma anche dall’incessante attività di studio condotta dallo storico di Germignaga Renzo Fazio e da tutto il gruppo dell’associazione Ra Fiùmm.

L’associazione ha inoltre commissionato un’indagine condotta con un georadar per rilevare la presenza di elementi d’interesse nel sottosuolo della chiesa. Questo secondo filone di ricerca riguarda la storia medievale del borgo e potrebbe portare a nuove scoperte sul castello di Germignaga, che sorgeva in prossimità dell’attuale chiesa di stampo romanico. I rilievi sono stati eseguiti da personale specializzato con un particolare strumento in grado di analizzare il terreno fino a cinque metri di profondità, senza ricorrere a demolizioni. Al momento si attendono i risultati di questa indagine.

In conclusione, il 2024 sarà un anno di grande importanza per la chiesa di San Giovanni Battista a Germignaga, in cui si spera di svelare i misteri dell’affresco della Madonna di Loreto e di scoprire nuovi dettagli sulla storia medievale del borgo. Grazie all’impegno degli appassionati d’arte, degli storici locali e dell’associazione Ra Fiùmm, questi frammenti di storia potranno essere preservati e valorizzati per le generazioni future.

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