Investitore di Bergamo investe madre e figlia e scappa: denunciato per omissione di soccorso e lesioni gravissime
Un uomo di 76 anni, residente a Bergamo, è stato denunciato per omissione di soccorso e lesioni gravissime dopo aver investito una madre e una figlia in via Angelo Maj. L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio mentre le due donne stavano attraversando sulle strisce pedonali. La madre, quasi 82enne, è ancora ricoverata in gravi condizioni.
Dopo ore di visione delle telecamere, la polizia locale è riuscita a ricostruire il percorso del veicolo dell’investitore. Grazie a una verifica accurata delle strade, è stato poi individuato e denunciato per omissione di soccorso, fuga e lesioni gravissime. Altri dettagli, come il ritrovamento di un pezzo dello specchietto retrovisore del veicolo sul luogo dell’impatto e il malfunzionamento di un faro, hanno contribuito alle indagini.
Madre e figlia stavano attraversando via Angelo Maj da destra verso sinistra, guardando verso il centro città. Erano sulle strisce pedonali all’altezza del civico 29/d, vicino alla pizzeria Piccolo Mare. L’investitore proveniva dal centro di Bergamo, in direzione di piazza Sant’Anna, quando ha investito entrambe. Non si è fermato a prestare soccorso né a verificare la gravità dell’incidente. La figlia di 56 anni è riuscita a rialzarsi da sola, ma la madre è rimasta a terra fino all’arrivo dell’ambulanza. È stata trasportata in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII, dove si trova in prognosi riservata.
È importante ricordare che l’omissione di soccorso è un reato grave e comporta conseguenze legali. In caso di incidenti stradali, è fondamentale fermarsi e prestare assistenza alle persone coinvolte, chiamando i soccorsi e verificando le condizioni delle vittime. La sicurezza stradale è responsabilità di tutti, ed è importante rispettare le regole e la vita delle persone che ci circondano.