Nel pomeriggio di sabato 6 gennaio è stato fermato il presunto responsabile del tentato omicidio di un giovane di 25 anni avvenuto la sera precedente ad Arcisate.
I Carabinieri di Arcisate e Varese, con il supporto del Nucleo Investigativo provinciale, hanno arrestato un 23enne di Cuasso al Monte, accusato di aver sparato al 25enne nel tentativo di ucciderlo. L’arresto è stato eseguito grazie a un decreto di fermo emesso dalla PM del tribunale di Varese, dottoressa Grillo.
Secondo le indagini, il 23enne si sarebbe avvicinato ad un locale pubblico ad Arcisate, vicino alla stazione ferroviaria, intorno alle 23:30 di ieri sera a bordo di una piccola utilitaria. Da lì avrebbe sparato un colpo di fucile da caccia verso la vittima, che si trovava con degli amici, per poi fuggire. Il 25enne, colpito all’addome, è stato soccorso e trasportato in ambulanza all’ospedale di Circolo di Varese, dove si trova in gravi condizioni, ma è stabile e non in pericolo di vita.
I Carabinieri, avvisati tramite il 112, sono intervenuti sul posto e hanno visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. Grazie a queste e alle testimonianze, hanno individuato l’auto possibile usata dallo sparatore e il suo proprietario. Sono quindi iniziate le ricerche che sono continuate fino a questa mattina, quando il 23enne, tramite il suo avvocato, ha deciso di costituirsi e ha contattato i Carabinieri, che lo hanno rintracciato e arrestato a Varese. Durante la perquisizione della sua abitazione, i Carabinieri hanno trovato anche due cartucce uguali a quella usata per l’agguato.
I Carabinieri stanno lavorando per ricostruire ancora più dettagliatamente la dinamica dei fatti e scoprire il movente del reato. Le indagini, coordinate dalla Procura di Varese, hanno già permesso di raccogliere specifici elementi di prova contro il 23enne di Cuasso al Monte, che è stato arrestato e portato nel carcere varesino dei Miogni a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.