Vandalismo a Carugo: danneggiato un cestino della Protezione Civile

Il vandalismo ha colpito ancora una volta a Carugo. Dopo le panchine del parco di via Calvi, questa volta è toccato a uno dei preziosi cestini della Protezione Civile, utilizzati per raccogliere le deiezioni dei cani. Questi cestini, montati in collaborazione con l’Amministrazione comunale, erano stati posizionati un anno fa per risolvere il problema dei sacchetti abbandonati dai proprietari di cani nella zona.

Il coordinatore della Protezione Civile, Edoardo Pardini, racconta che il cestino vandalizzato aveva ricevuto il nomignolo di ‘Luisito’. Grazie a questo cestino, la situazione di pulizia era nettamente migliorata, con una frequenza di svuotamento di una volta a settimana in estate e ogni due settimane in inverno.

Purtroppo, nella serata tra il 30 e il 31, qualcuno ha deciso di “divertirsi” vandalizzando il cestino. Nessuno ha assistito all’atto e il coordinatore della Protezione Civile si dice deluso da questa situazione. Sui social è stato pubblicato un avviso per cercare di far riflettere chi ha compiuto questo gesto, ma l’intenzione è quella di ripristinare il cestino o sostituirlo con uno nuovo, perché è un elemento utile per la comunità.

Il cestino vandalizzato si trovava nella zona chiamata Cascina Rinascente, un punto di accesso molto frequentato dai cittadini carughesi che passeggiano con i loro cani e che rappresenta anche l’ingresso principale ai boschi di Carugo.

Nonostante il gesto di vandalismo, la Protezione Civile ha già individuato un sostituto per il cestino distrutto e ha annunciato che sarà riposizionato nello stesso punto, per far vedere alla gente il regalo che è stato fatto. Tuttavia, il coordinatore Pardini fa appello al senso civico, sottolineando che il vandalismo va contro l’intera collettività e rappresenta un costo per tutti i cittadini.

La reazione dei cittadini di Carugo è stata di indignazione e rabbia di fronte a questo gesto insensato. Attraverso i commenti sui social, emerge l’incomprensione per un atto che non ha senso. Ora toccherà ai volontari della Protezione Civile rimettere a posto il cestino danneggiato da un anonimo vandalo. Un oggetto apparentemente poco attraente, ma estremamente utile, che dovrà essere rifatto con tempo e denaro da parte dei volontari.

È importante che la comunità prenda coscienza di questi episodi di vandalismo e si impegni a preservare e rispettare le strutture pubbliche, che sono a beneficio di tutti. Solo così si potrà evitare che si ripetano gesti simili e garantire un ambiente più pulito e piacevole per tutti i cittadini di Carugo.

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