Sabato sera, due ragazzi di quindici anni sono stati aggrediti da una baby gang mentre rientravano dalla festa di compleanno di un amico. Poco prima delle due di notte, mentre camminavano lungo via Battisti a Treviglio, sono stati bloccati e minacciati con un coltellino. Uno dei ragazzi ha riportato una frattura del setto nasale e tagli in diverse parti del corpo, mentre l’altro è stato fortunatamente solo leggermente ferito.
I due giovani avevano notato in lontananza quattro persone, tra cui il capo della baby gang, che ha intimato loro di consegnare soldi e cellulari. Dopo aver subito l’aggressione, sono stati soccorsi da due donne che hanno allertato le forze dell’ordine.
La baby gang, temendo l’arrivo della polizia, ha desistito dal portare a termine la rapina e si è dileguata. I due ragazzi hanno fornito una descrizione degli aggressori, che sono stati successivamente identificati e denunciati per tentata rapina e lesioni.
Il padre del ragazzo ferito si è detto preoccupato per la diffusione di questi atti di violenza e ha chiesto maggiore sensibilizzazione sulla questione. Non è possibile che dei ragazzini vengano aggrediti in pieno centro da una banda, conosciuta da tutti, che da tempo compie questo genere di atti.
È importante che si prenda seriamente questo problema e che si lavori per prevenire questi episodi di violenza, che possono causare gravi danni fisici e psicologici ai giovani coinvolti. Bisogna inoltre educare i giovani a rispettare gli altri e a non ricorrere alla violenza per risolvere i propri problemi.