Un numero crescente di automobilisti si trova ogni giorno a dover affrontare multe salate e la decurtazione di punti della patente a causa del mancato pagamento del pedaggio della Pedemontana. Nel corso del 2023, sono stati registrati più di 2.200 verbali da parte della polizia stradale per questa infrazione.
Ci sono coloro che, distratti o convinti di poterla passare liscia, si sono trovati a dover pagare un prezzo alto per il tentativo di evitare il pagamento del ticket per l’autostrada. In base all’articolo 176 del Codice della Strada, la sanzione per il mancato pagamento del pedaggio ammonta a un minimo di 87 euro e comporta la decurtazione di 2 punti dalla patente. Questa sanzione scatta dopo 15 giorni dal transito dell’auto.
La società concessionaria dell’autostrada trasmette i dati alla polizia stradale, che procede con l’emissione del verbale per la violazione. Nel corso dell’anno scorso, sono stati segnalati 2.225 casi di mancato pagamento del pedaggio della Pedemontana. Il comandante della polizia stradale di Como, Antonio Prina, spiega cosa accade in questi casi.
Nel caso di automobilisti che commettono questa infrazione in modo seriale, le conseguenze sono ancora più gravi. Infatti, è prevista la denuncia penale per truffa o insolvenza fraudolenta e può essere disposto il sequestro preventivo del veicolo.
È importante che gli automobilisti prendano sul serio l’obbligo del pagamento del pedaggio, in quanto le sanzioni sono molto severe. Evitare il pagamento del ticket per l’autostrada può comportare non solo multe salate, ma anche la decurtazione di punti dalla patente e, in casi più gravi, l’inizio di un procedimento penale.
Pertanto, è fondamentale essere consapevoli delle proprie responsabilità e rispettare le norme del Codice della Strada. Pagare il pedaggio è un obbligo che tutti i conducenti devono adempiere, al fine di evitare spiacevoli conseguenze legali e finanziarie.
