Sabato 27 gennaio si è svolta a Cesano Maderno la cerimonia per la Giornata della Memoria, durante la quale è stata posata la pietra d’inciampo in memoria di Luigi Cermenati, un partigiano cesanese deportato nel campo di concentramento di Buchenwald, dove morì il 27 ottobre 1944.
La cerimonia ha avuto luogo alle 10 in Piazza Arese, nel cortile del palazzo omonimo. Gli studenti delle scuole Salvo d’Acquisto, Galileo Galilei e Fratelli Maristi hanno letto le storie dei partigiani e le lettere che hanno immaginato di scrivere alle vittime cesanesi del nazifascismo. Successivamente, alle scuole è stata consegnata l’adozione ufficiale della pietra d’inciampo.
Dopo le letture, il corteo si è diretto verso via Dante, all’angolo con via padre Alfani, dove il sindaco Gianpiero Bocca e la pronipote del partigiano hanno posato la pietra dorata in memoria di Cermenati, di fronte a quella che fu la sua abitazione.
Molte persone sono intervenute per ricordare il coraggio e lo spirito di sacrificio di Cermenati e di tutte le vittime del nazifascismo. È stato un momento di grande commozione e di riflessione sulla storia e sulle atrocità del passato.
L’evento è stato documentato con delle foto, che testimoniavano l’importanza e l’emozione che ha suscitato questa cerimonia.
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È fondamentale non dimenticare il passato e celebrare la Giornata della Memoria per onorare la memoria delle vittime e per imparare dagli errori commessi, affinché non si ripetano mai più.
