La Corte di Cassazione ha reso definitiva la sentenza di ergastolo per il medico Cazzaniga, già condannato per altre morti in corsia all’ospedale di Saronno. La sentenza riguardava la morte di un paziente deceduto a casa dopo un ricovero al pronto soccorso dell’ospedale di Saronno. Cazzaniga, 67 anni, ex vice primario del pronto soccorso, è stato condannato all’ergastolo per la morte di otto pazienti nel reparto dove lavorava. La condanna riguarda anche il decesso di Domenico Brasca, 82 anni, avvenuto nel 2014 dopo un ricovero nel reparto di Cazzaniga. Nel settembre del 2022, il medico è stato condannato all’ergastolo per aver somministrato un’overdose di farmaci a vari pazienti, causandone la morte. Cazzaniga è stato condannato anche per la morte del marito e del suocero di Laura Toroni, ex infermiera dell’ospedale di Saronno con la quale aveva una relazione.