La Regione Lombardia si sta attivando per contrastare la diffusione del Tarlo asiatico, un parassita che minaccia le piante della zona di Bergamo. Dopo aver scoperto la presenza di questo insetto dannoso, le autorità regionali hanno deciso di abbattere le piante infestate e sostituirle con specie non sensibili al parassita.
Secondo l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, i tecnici di Ersaf stanno monitorando attentamente la situazione per limitare l’infestazione. È importante controllare tutte le piante, sia pubbliche che private, e chiedere la collaborazione dei cittadini per combattere questo problema.
Il Tarlo asiatico è stato individuato nei comuni di Treviolo e Curno, e recentemente anche a Bergamo città. Si tratta di un parassita proveniente dall’Asia che può causare danni significativi alle piante, ma è innocuo per gli esseri umani. L’Unione Europea lo considera uno degli organismi nocivi prioritari, in grado di provocare danni economici, ambientali e sociali una volta insediato in un nuovo ambiente.
Il Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia parteciperà a un’assemblea pubblica organizzata dal comune di Bergamo per informare la cittadinanza sui risultati della sorveglianza e sulle attività di controllo in corso. Per ulteriori informazioni su questo parassita e sulle misure adottate dalla Regione Lombardia, è possibile visitare il sito del Servizio Fitosanitario o utilizzare l’app FitoDetective.
