Il consiglio di rappresentanza dei sindaci di Asst Sette Laghi si è riunito per la prima volta oggi, primo marzo, per discutere dello sviluppo del polo territoriale e della situazione dei pronto soccorso aziendali. Tra i presenti, oltre ai membri eletti, erano presenti anche il presidente e il vicepresidente Gianluca Cavalluzzi e Francesco Paglia, insieme ai presidenti delle assemblee dei sindaci dei sette distretti di Asst Sette Laghi. Durante l’incontro è stato affrontato il tema delle case di comunità attivate e dei pronto soccorso aziendali, con relazioni dettagliate da parte del direttore sociosanitario e del direttore generale.
Il direttore sociosanitario ha presentato i progressi delle case di comunità attivate e ha annunciato l’apertura di nuove strutture a Azzate, Gavirate e Luino. Inoltre, è prevista l’attivazione di un secondo ospedale di comunità a Cuasso entro il 2026. Allo stesso tempo, sono stati forniti dati sull’attività dei Pua e degli infermieri di famiglia, che hanno fornito assistenza a migliaia di persone nei distretti di Varese, Tradate, Laveno e Arcisate.
Il direttore generale ha poi parlato della situazione dei pronto soccorso aziendali, confermando la continuità del servizio h24 in tutte le sedi aziendali. Grazie a nuove assunzioni di specialisti e a collaborazioni con altre strutture del territorio, si è cercato di ridurre la pressione sui pronto soccorso, aumentando anche il numero di posti letto disponibili. Inoltre, sono stati potenziati i percorsi diagnostici e terapeutici per garantire un servizio efficiente ed efficace.
In conclusione, l’incontro del consiglio di rappresentanza dei sindaci ha permesso di fare il punto sulla situazione attuale e di individuare le azioni necessarie per migliorare i servizi sociosanitari offerti da Asst Sette Laghi. Questo costante impegno a favore della comunità dimostra l’importanza del lavoro svolto dai sindaci e dai direttori dell’azienda sanitaria, che lavorano insieme per garantire la salute e il benessere di tutti i cittadini del territorio.