Il tema della sicurezza è stato al centro del consiglio comunale di Legnano il 18 maggio. Diversi commercianti e cittadini hanno chiesto maggiori controlli e tutele a causa dell’escalation di piccola e grande criminalità che sta colpendo la città, come denunciato dalle minoranze Lega e Fratelli d’Italia. In discussione, le interrogazioni presentate per chiedere più forze dell’ordine e azioni concrete per contrastare l’emergenza. L’amministrazione comunale ha riconosciuto il problema e sta cercando di affrontarlo, chiedendo un maggiore impegno alle forze dell’ordine e implementando l’illuminazione pubblica e le telecamere.
Il sindaco ha presentato alcuni dati aggiornati relativi ai delitti nella città metropolitana e a Legnano. Dal 2013-14 fino al 2019, i reati nella città metropolitana sono decresciuti, mentre nel 2022 è stata registrata una sorta di rimbalzo che ha riportato il numero dei delitti a livelli più alti di quelli pre-covid. Nel 2019 nella città di Legnano sono stati registrati 3.160 delitti, saliti a 3.350 nel 2022, con un incremento pari al 6%. Tuttavia, negli ultimi mesi si è registrato un calo dei delitti, ma sono aumentati i furti in tutto il territorio metropolitano. Le forze dell’ordine stanno effettuando operazioni importanti di contrasto alla criminalità, ma le minoranze non sono soddisfatte e chiedono un intervento più incisivo, anche con il coinvolgimento delle associazioni di categorie.
La consigliera Carolina Toia ha chiesto un confronto per attivare iniziative concrete e riportare un livello di sicurezza più alto, mentre il consigliere Francesco Toia ha proposto di utilizzare le risorse per fare un accordo con servizi di vigilantes per ronde notturne. In ogni caso, l’amministrazione comunale si impegna a non mollare la presa e a continuare ad affrontare il problema della sicurezza nella città di Legnano.
