La provincia di Monza e Brianza ha visto un aumento significativo dei sequestri di droga nel primo trimestre del 2023, con quasi 50 chili di stupefacenti sequestrati dalle forze dell’ordine. Questo dato rappresenta il maggior quantitativo degli ultimi tre anni, in relazione allo stesso periodo di riferimento.
Il Ministero dell’Interno ha fornito i dati relativi ai sequestri di droga nel territorio brianzolo nel primo trimestre del 2023. Il quantitativo di droga sequestrata è di circa 47,36 chili, che rappresenta un aumento significativo rispetto agli anni precedenti. Nel complesso, in nove mesi, sono stati tolti dal mercato circa un quintale di stupefacente.
Dall’analisi dei dati emerge che l’hashish è la droga più diffusa tra la clientela, rappresentando circa il 60% di tutto lo stupefacente sequestrato. La marijuana rappresenta invece una quantità più modesta, con circa una dozzina di chili sequestrati nei tre periodi di riferimento. Nel primo trimestre del 2023 sono state sequestrate anche 2.913 piante di cannabis in serre abusive.
La cocaina è al secondo posto per quantità sequestrata, con oltre 18 chili di polvere bianca sottratti dal mercato. La quota di eroina sequestrata è invece quasi nulla quest’anno, mentre non sono stati effettuati sequestri di droghe sintetiche come la MDMA.
Le operazioni antidroga sul territorio brianzolo sono state numerose, con 32 requisizioni nel primo trimestre del 2023. In totale, sono stati arrestati 31 persone e 13 sono state denunciate in stato di libertà. Quattro minori e 34 stranieri sono stati coinvolti nelle operazioni.
A livello nazionale, sono stati sequestrati quasi 18mila chili di stupefacenti dal gennaio al marzo, soprattutto a Milano, Nuoro, Roma e Savona. L’hashish è stata la droga più sequestrata, con 5.000 operazioni antidroga e quasi 4.200 arresti. A Milano, in particolare, sono stati requisiti 2.300 chili di stupefacente e effettuati 439 arresti, mentre a Bergamo e Como sono stati sequestrati rispettivamente 111 e 258 chili di droga.