La città di Saronno potrebbe essere costretta a salutare per l’ultima volta le locomotive, le carrozze e i carri del Mils. Le operazioni di spostamento dei mezzi esterni del Museo delle Industrie e del Lavoro Saronnese sono infatti iniziate il 15 marzo, in vista dell’avvio del cantiere di Saronno City Hub. Questo intervento, del valore di oltre 45 milioni di euro e finanziato dalla Regione Lombardia, prevede la realizzazione di un nuovo “Polo Infrastrutturale Tecnologico – Manutentivo”.
Il Museo delle Industrie e del Lavoro Saronnese, situato a via Don Griffanti e ospitato negli edifici delle ex officine Ferrovie Nord Milano, conserva una ricca collezione di mezzi della storica società ferroviaria nata nel 1877 per servire le zone a nord della città di Milano.
I 15 veicoli ferroviari in spostamento dal Mils saranno trasferiti temporaneamente al deposito di Novate Milanese, dove è stata allestita una tensostruttura a protezione di sei binari destinati al ricovero dei materiali storici. Il progetto Saronno City Hub prevede la riqualificazione e la riorganizzazione degli edifici e degli spazi utilizzati per le attività ferroviarie, oltre al restyling della stazione di Saronno centro e di alcune aree limitrofe.
Non è ancora stata decisa la collocazione definitiva dei veicoli ferroviari a Novate Milanese, quindi potrebbe essere un addio definitivo alla città di Saronno. Tra i pezzi più antichi in spostamento c’è la carrozza rossa di servizio, la locomotiva E600-06 del 1928 e l’elettromotrice E700 del 1931. Questi mezzi rappresentano una parte importante della storia ferroviaria della zona, e la loro eventuale partenza potrebbe significare la fine di un’epoca per Saronno.
