Via Agnesi a Desio: i residenti si ribellano al degrado
Il quartiere di via Agnesi a Desio sembra essere stato dimenticato dall’amministrazione comunale. Gli abitanti della zona, stanchi di vivere in un contesto caratterizzato da auto che non rispettano le regole, buche pericolose, segnaletica assente, rifiuti abbandonati e mancanza di pulizia e sicurezza, hanno deciso di alzare la voce.
Le segnalazioni alla app Municipium non hanno portato a nessun riscontro da parte dell’amministrazione, ma i residenti non si arrendono. Si sono organizzati e hanno deciso di portare avanti le istanze di almeno una trentina di famiglie che vivono nella zona.
Manuel Fiorentino ricorda un episodio in cui una mamma con il passeggino e due bambini rischiavano di essere travolti da un’auto mentre attraversavano sulle strisce pedonali. Anche Vincenzo Rago e Davide Ertico raccontano di come il sindaco si fosse recato sul posto per verificare la situazione, ma da allora non si è visto più nessuno.
I residenti lamentano la mancanza di strisce pedonali, la presenza di auto parcheggiate in modo da ostacolare la visuale, la mancanza di illuminazione, le buche pericolose sulla strada e la presenza di rifiuti abbandonati ovunque. Nonostante i loro sforzi nel mantenere pulito il quartiere, chiedono un intervento concreto da parte dell’amministrazione.
La situazione è resa ancora più critica dalla presenza di un parcheggio vicino, dove si accumulano rifiuti di ogni genere e si verificano atti di vandalismo. I residenti chiedono maggiore sicurezza, una migliore segnaletica stradale e interventi per ripristinare il decoro della zona.
La protesta dei residenti di via Agnesi a Desio è un grido di ribellione al degrado e all’abbandono. Chiedono rispetto per il loro quartiere e per le famiglie che vi abitano, e si augurano che l’amministrazione comunale finalmente si renda conto della gravità della situazione e agisca di conseguenza.