Due locali pubblici, uno a Busto Arsizio e l’altro a Ferno, hanno avuto la loro licenza sospesa a seguito di un servizio straordinario di controllo del territorio da parte dei carabinieri della compagnia di Busto Arsizio, coadiuvati dai militari del Nucleo Ispettorato del lavoro di Varese e del Nucleo antisofisticazioni e sanità di Milano. L’obiettivo del controllo era anche quello di contrastare gli illeciti in materia di lavoro e igiene.

I controlli hanno interessato diverse attività di ristorazione del territorio e hanno portato alla luce la presenza di due lavoratori in nero e di carenze igieniche e strutturali nelle cucine e nei depositi. Inoltre, è stata riscontrata l’assenza del manuale Hccp e delle previste informazioni per il pubblico di allergeni nei prodotti.

Gli accertamenti dei militari hanno portato alla sospensione dell’attività per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nei confronti di un bar e di un pub. Le sanzioni amministrative contestate ammontano complessivamente a 93.500 euro.

È importante che i controlli sulle attività di ristorazione vengano effettuati regolarmente per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei consumatori. La presenza di lavoratori in nero e di carenze igieniche e strutturali deve essere assolutamente evitata per garantire un ambiente di lavoro sano e sicuro e per offrire un servizio di qualità ai clienti. La sospensione della licenza è una misura necessaria per far comprendere l’importanza del rispetto delle norme in materia di lavoro e igiene e per garantire che queste violazioni non vengano ripetute in futuro.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui