Un’altra tragedia sul lavoro ha colpito la provincia di Como, questa volta a Laglio, dove un valtellinese di 38 anni, Carlo Lenatti, ha perso la vita in un incidente avvenuto questa mattina. L’uomo, residente a Montagna, è stato schiacciato sotto la propria ruspa mentre stava lavorando in via Santa Laura, località San Bartolomeo.
Secondo le prime informazioni, Lenatti era impegnato in lavori di sbancamento con un escavatore di piccole dimensioni quando il mezzo si è ribaltato, causandone la morte. Nonostante l’intervento tempestivo di soccorritori e vigili del fuoco, purtroppo per l’uomo non c’era più nulla da fare e il medico ha solo potuto constatarne il decesso.
I sindacati dei comparti dell’agricoltura e delle costruzioni si sono espressi pubblicamente sulla tragedia, esprimendo vicinanza alla famiglia di Carlo Lenatti e sottolineando la crescente preoccupazione per eventi così tragici che continuano a verificarsi nella provincia. Si sottolinea l’importanza della formazione, dell’addestramento e dell’informazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, per evitare che simili incidenti possano ancora accadere.
La morte sul lavoro non può essere considerata una fatalità, ma deve spingere tutti a lavorare insieme per promuovere una cultura della sicurezza che protegga la vita dei lavoratori. Il 2024 sta purtroppo evidenziando la necessità di un impegno concreto per garantire un ambiente lavorativo sicuro per tutti.