Nella notte tra il 12 e il 13 aprile, gli uffici postali di Arosio e Tavernerio sono stati oggetto di esplosioni. Le immagini mostrano i danni considerevoli causati dalle deflagrazioni. I ladri hanno preso di mira i bancomat. A distanza di due settimane, la stessa sorte è toccata all’ufficio postale in piazza Papa Giovanni XXIII a Brugherio, in Brianza. Le vetrate sono state distrutte, le sedie sono state lanciate oltre l’edificio e ci sono state macerie.
I ladri sono entrati in azione nella notte di mercoledì Primo Maggio: intorno alle due e mezza il quartiere è stato risvegliato da un forte boato a causa di una deflagrazione che ha colpito l’ufficio delle Poste. I malviventi sono fuggiti mentre i carabinieri sono arrivati sul posto per indagare sull’episodio.
Al momento non si sa se i ladri siano riusciti a fuggire con il bottino e di quale entità sia. È probabile che l’obiettivo della banda fosse lo sportello automatico dell’ufficio postale, dove da giovedì 2 maggio sarebbero state pagate le pensioni. I danni riportati hanno coinvolto l’intero edificio, con pezzi di detriti proiettati anche a diversi metri di distanza. Le indagini sono in corso e non si esclude che si tratti della stessa banda che ha colpito gli uffici postali di Arosio e Tavernerio.
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