Un esercente di uno spettacolo viaggiante del Luna Park si trova attualmente sotto processo a Varese per un caso di presunto falso materiale. Anni fa, la polizia municipale denunciò l’uomo per aver falsificato documenti relativi a uno dei giochi presenti nel parco divertimenti itinerante.
Sebbene il rischio di pericolo per i bambini che usufruivano del gioco non si sia mai concretizzato, il giostraio è stato chiamato a rispondere delle sue azioni davanti al tribunale di Varese. Il Comune si è costituito parte civile nel processo e sta richiedendo un risarcimento danni di 15 mila euro.
Secondo l’ente comunale, l’accaduto ha causato un danno d’immagine e una presunta lesione dei propri diritti. È in corso quindi un’importante battaglia legale che potrebbe avere ripercussioni significative per l’esercente e per il Luna Park coinvolto.