La Compagnia Carabinieri di Cantù ha recentemente condotto una serie di controlli del territorio in collaborazione con altre unità militari, al fine di contrastare lo spaccio di droga nelle zone boschive e urbane della zona. Grazie a queste operazioni, sono stati effettuati tre arresti e sequestrati più di 400 grammi di droga, denaro e munizioni, causando un danno stimato superiore ai 20.000 euro alle organizzazioni criminali coinvolte. È fondamentale privare questi gruppi della droga e del denaro, che sono gli elementi chiave per il loro profitto.
Uno degli interventi più significativi è stato condotto dalla Stazione Carabinieri di Cermenate, che ha arrestato tre individui per spaccio di droga in un’area boschiva, con il supporto del personale dello “Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia”. I tre arrestati, di nazionalità marocchina e senza fissa dimora in Italia, sono stati trovati in possesso di cocaina, eroina, hashish, contanti e materiale per il confezionamento della droga.
In un’altra operazione, i militari della Stazione Carabinieri di Fino Mornasco hanno recuperato cartucce di grosso calibro da uno spacciatore fuggito nel bosco. Questo episodio dimostra la pericolosità delle organizzazioni criminali, che si equipaggiano con armi per difendere le loro “piazze dello spaccio”.
Infine, la Stazione Carabinieri di Turate ha sequestrato una quantità significativa di cocaina nascosta in una siepe durante un servizio antidroga in ambito urbano. Le attività di controllo sono state svolte anche con l’ausilio delle unità Cinofile della Guardia di Finanza.
Questi interventi dimostrano l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il traffico di droga e garantire la sicurezza del territorio.