Ieri nel pomeriggio, martedì 22 marzo, i carabinieri di Bedizzole hanno arrestato una persona per i presunti reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e porto d’armi atti ad offendere.
Tutto è iniziato durante un posto di blocco, quando i militari hanno fermato un’auto con a bordo un uomo il cui atteggiamento nervoso ha subito destato sospetti. Questo ha portato alla perquisizione dell’abitacolo, all’interno del quale sono stati rinvenuti circa 150 grammi di hashish, 40 di marijuana ed un coltello a serramanico con una lama di 20 centimetri.
I carabinieri hanno quindi proceduto ad una perquisizione dell’abitazione dello spacciatore, dove hanno trovato altri 20 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento delle dosi e un altro coltello da 18 centimetri.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato riaccompagnato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari. Stamattina si è celebrato il processo per direttissima, al termine del quale il giudice del tribunale di Brescia ha convalidato il fermo.
Questo caso è un altro esempio di come i carabinieri siano sempre più presenti nel contrasto al traffico di droga e alla criminalità in generale. La loro presenza è fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini e della comunità.
