Il caso di Greta Spreafico, una donna di 54 anni scomparsa a Porto Tolle, in provincia di Rovigo, lo scorso giugno, sembra essere finalmente giunto ad una svolta. Secondo le fonti di Telelombardia e della Rai, una persona sarebbe stata iscritta nel registro degli indagati.
Il detective Ezio Denti, incaricato dalla famiglia di fare luce intorno al caso, ha recentemente fatto un secondo sopralluogo nella casa di Greta a Porto Tolle. Qui, il fratello Simone Momo Spreafico ha ritrovato le chiavi della macchina di Greta, probabilmente quelle di scorta, nonché alcuni abiti.
Tuttavia, la domanda che rimane ancora senza risposta è dove si trovi la Kia Picanto di Greta. La famiglia spera che la risposta possa essere fornita nel prossimo numero del Giornale di Erba, in edicola a partire dal 25 marzo 2023. La famiglia spera che la risposta possa essere fornita presto, per portare avanti le indagini.