La Val Seriana è stata colpita da tre incendi in pochi giorni: prima quello delle baite di Ardesio, poi quello della Val Vertova e infine quello di Castione della Presolana. Tutti e tre gli incendi si sono sviluppati in modo molto rapido e si ipotizza che possano essere stati causati da un piromane. Le indagini sono ancora in corso e non si esclude che possa trattarsi della stessa persona. L’ultimo fuoco è scoppiato a Pasquetta, a Rusio, sul Mut de Cà, a circa un chilometro di distanza da Castione. Il sindaco Angelo Migliorati ha confermato che ci sono elementi che fanno pensare ad un incendio doloso: le condizioni climatiche non erano favorevoli, il punto d’origine delle fiamme si trova in un luogo molto frequentato dai pedoni e ci sono due focolai differenti. Sono stati bruciati circa 60 ettari di bosco e sottobosco, ma fortunatamente non ci sono stati danni a case o feriti. Per spegnere le fiamme sono stati impiegati tre elicotteri e un Canadair, oltre a uomini del Corpo volontari Presolana, vigili del fuoco, carabinieri forestali e altre squadre di protezione civile. L’incendio è stato domato dopo quasi 12 ore di lavoro, ma le braci hanno continuato ad alimentare piccoli focolai sparsi. Sono in corso le indagini per individuare l’autore di questi incendi e prevenire ulteriori danni ambientali.

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