Il lago di Como è diventato un grande problema per i turisti e per le attività che operano sulle sue rive. A causa del maltempo degli ultimi giorni, il lago è pieno di detriti, tronchi, foglie e rifiuti, che rendono la navigazione pericolosa e poco piacevole. Inoltre, la disputa tra il Comune di Como e la Provincia ha portato al blocco dei battelli spazzini, che avrebbero dovuto pulire il lago. La Provincia chiede al Comune di firmare una convenzione, mentre il Comune chiede il pagamento di circa 700mila euro per spese passate di smaltimento materiali e costi di servizio. Nel frattempo, il lago è diventato sempre più sporco e pericoloso, creando problemi per le attività che operano sulle sue rive. Pietro Peddone, proprietario di Como Yachting, è molto arrabbiato per le condizioni del lago e per la mancata pulizia. Secondo lui, la situazione è inaccettabile e danneggia l’immagine di Como. Anche i turisti sono scontenti e si chiedono come sia possibile spendere tanto per noleggiare una barca e poi navigare in mezzo alle acque marroni e piene di tronchi. È necessario che il Comune e la Provincia trovino una soluzione al più presto per pulire il lago e ripristinare la sua bellezza.