Nel primo pomeriggio di domenica, a Manerba, si è svolta una protesta del gruppo ambientalista Extintion Rebellion. Una decina di manifestanti ha sfilato sulla spiaggia di Punta Belvedere, conosciuta come Isola dei Conigli, per celebrare la “morte” del lago di Garda, una delle vittime più celebri della crisi idrica del Benaco.
Vestiti in vistosi abiti rossi e maschere bianche, gli attivisti hanno tirato una corda gialla all’altezza media in cui l’acqua è stata negli ultimi 70 anni, che è molto più alto rispetto a quella attuale, e poi esposto un cartello con la scritta “Sei all’altezza delle nostre attrazioni?”.
Al termine della manifestazione, i giovani hanno messo in atto un sit-in di protesta, ma sono stati identificati dai carabinieri di Salò, visto che la manifestazione non era stata autorizzata.
La protesta degli ambientalisti di Extinction Rebellion ha portato l’attenzione sulla crisi idrica del lago di Garda e sulla necessità di fare qualcosa per preservare l’ambiente. La situazione è infatti preoccupante: negli ultimi anni il livello dell’acqua è diminuito a causa del cambiamento climatico e dell’uso eccessivo delle risorse idriche.
È importante che i cittadini siano consapevoli dell’importanza di preservare l’ambiente e che le autorità si impegnino per trovare soluzioni sostenibili per il futuro. La protesta degli attivisti di Extinction Rebellion è un segnale forte e chiaro che richiede l’attenzione di tutti.
