La Protezione Civile Ana di Monza si è nuovamente messa in gioco per dare il proprio contributo in Emilia Romagna, dove una terribile ondata di maltempo ha colpito i territori nei giorni scorsi. Dopo aver prestato soccorso alle Marche, i volontari si sono recati a Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, dove il fiume Lamone è tracimato. I campi erano completamente allagati e per salvare le fattorie presenti sul posto, i volontari hanno messo in funzione quattro idropompe che sono state in funzione h24.

Non solo i campi, ma anche le abitazioni sono state oggetto dell’intervento degli Alpini monzesi. Domenica, infatti, alcune squadre sono state inviate in una frazione di Bagnacavallo per liberare case e cantine dal fango. Un lavoro faticoso e incessante, ma che ha dato i suoi frutti. L’acqua ha cominciato ad abbassarsi e il fiume ha ricominciato a fluire verso il mare.

Gli Alpini monzesi hanno fatto ritorno in città ieri sera, dopo l’arrivo sul posto di altre squadre dalla Lombardia a dar loro il cambio. Un’esperienza che non dimenticheranno, ma che li ha resi ancora una volta protagonisti di un gesto di grande solidarietà e altruismo. La Protezione Civile Ana è un esempio di come la collaborazione e l’impegno di volontari possa fare la differenza in situazioni di emergenza e di difficoltà.

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