Oggi, 23 maggio 2023, ricorre il secondo anniversario della tragedia della funivia del Mottarone, che ha causato la morte di 14 persone, tra cui una famiglia di Vedano Olona. Questa data arriva pochi giorni dopo la chiusura delle indagini che hanno portato alle imputazioni di sei persone e due società da parte della Procura di Verbania, come riportato dai colleghi di Primanovara.it.

La tragedia è avvenuta il 23 maggio 2021 alle 12:30, quando la fune traente si è spezzata, causando la caduta della cabina numero 3. Solo un bambino di 5 anni, Eitan Biran, è sopravvissuto ed è diventato il simbolo di questa terribile strage. Da allora, sono state effettuate indagini per individuare i responsabili di quanto accaduto.

Le indagini si sono concluse il 19 maggio 2023, con l’imputazione di Luigi Nerini, titolare dell’impresa di gestione, Enrico Perocchio, direttore tecnico, Gabriele Tadini, caposervizio, Anton Seeber, presidente del CdA della Leitner, Martin Leitner, consigliere delegato, Peter Rabanser, responsabile del Customer Service, e le due società coinvolte, la Ferrovie del Mottarone srl e la Leitner. La Procura contesta loro il reato di “rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro”.

Per commemorare questa giornata, oggi alle 11 verrà celebrata una messa nella chiesetta della Madonna della Neve, sulla vetta del Mottarone, a pochi metri dalla stazione di monte della funivia. La messa sarà presieduta dal parroco di Stresa, don Gianluca Villa, e saranno presenti i familiari delle vittime, le forze dell’ordine, i soccorritori e le autorità locali, tra cui la sindaca di Stresa Marcella Severino e la procuratrice della Repubblica Olimpia Bossi.

Non sono previsti discorsi ufficiali delle autorità né in chiesa né al cippo che l’amministrazione stresiana ha posto in fondo al pendio immerso nel bosco in cui avvenne lo schianto e dove, per mesi, rimase la cabina distrutta. Chi vorrà, potrà raggiungerlo singolarmente per un momento di raccoglimento. Questa giornata sarà ricordata con estrema sobrietà, in memoria delle vittime della tragedia della funivia del Mottarone.

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